In un’era dove l’intelligenza artificiale e gli annunci pubblicitari dominano i risultati di ricerca, molti utenti si chiedono se esiste un modo per tornare a un’esperienza di ricerca “più semplice e meno invadente”. La risposta è sì, grazie a un semplice parametro URL: &udm=14.
Ma cosa fa esattamente questo parametro? Scopriamolo insieme.
Cos’è il parametro &udm=14?
Il parametro &udm=14 può essere aggiunto agli URL dei risultati di ricerca di Google per rimuovere tutte le nuove funzioni di intelligenza artificiale e gli annunci pubblicitari. In pratica, questo parametro agisce come un filtro che semplifica l’aspetto di Google, rendendolo simile a quello di dieci anni fa.
Quando aggiungi &udm=14 alla tua ricerca su Google, ecco cosa succede:
- Niente ricerche correlate: Le sezioni con ricerche correlate non appariranno più.
- Nessuna risposta immediata: Non vedrai risposte dirette tramite il Knowledge Graph di Google.
- Solo risultati di ricerca ordinati: I risultati appaiono senza influenze artificiali, offrendo una SERP più pulita.
- No pubblicità: Tutti gli annunci pubblicitari scompaiono, lasciando solo i risultati organici.
Come aggiungere &udm=14?
Per utilizzare questo parametro, basta aggiungere &udm=14 alla fine dell’URL di una ricerca su Google. Ad esempio: https://www.google.com/search?q=antoniomariggio&udm=14
Udm14.com: Un’alternativa pratica
Se il metodo manuale non funziona, puoi sempre utilizzare il sito web udm14.com. Questo sito, creato da Ernie Smith, reindirizza automaticamente le tue ricerche a una versione semplificata di Google, priva di tutti gli extra moderni. Ernie descrive &udm=14 come il “disenshittification Konami code” per Google, un modo per ripulire l’esperienza di ricerca.
Vantaggi di &udm=14?
- Esperienza di ricerca pulita: Rimuove il disordine e le distrazioni dai risultati di ricerca.
- Meno invasività: Niente più pannelli informativi e pubblicità.
- Nostalgia: Per chi preferisce il vecchio Google, è come fare un salto nel passato.
Limiti di &udm=14?
- Mancanza di informazioni rapide: Se ti piace ottenere risposte immediate tramite Knowledge Graph, potresti trovare questa versione limitante.
- Mancanza di risultati correlati: utili ad esempio per intercettare gli intenti di ricerca degli utenti online
- Flessibilità: Alcune funzionalità avanzate potrebbero risultare utili, quindi rinunciarci potrebbe non essere ideale per tutti.
Conclusioni
Il parametro &udm=14 offre un modo semplice e efficace per rendere l’esperienza di ricerca su Google più pulita e meno invadente, tornando a un’era in cui i risultati erano più diretti e meno influenzati da AI e pubblicità. Se ti manca il Google dei primi anni 2000, vale la pena provare.
E tu, da che parte stai? Preferisci un Google moderno con tutte le sue funzionalità o un’esperienza di ricerca più semplice e diretta? Fammelo sapere.
Alla prossima!
Antonio
Formatore sui temi del Marketing Digitale per TheVortex e per la prestigiosa 24Ore Business School, è nell’albo dei formatori Promos Italia, Agenzia Italiana per l’Internazionalizzazione. Autore del libro bestseller Amazon “Calamite Digitali”, Fondatore dello Studio Pubblicitario Quattrocolori. Consulente Marketing ed Esperto di Social Media. Marito di Mariagrazia. Papà di Alessandro. Creativo. Dinamico. Ottimista.