Oggi, nella rubrica “I Colori del Marketing”, descrivo il Blu, le sue caratteristiche e come utilizzarlo in una strategia di marketing. È il colore della pace, dell’introspezione e della stabilità psicologica.
Il blu così come il rosso è uno dei colori preferiti in tutte le culture. È il colore del cielo e dell’acqua e simboleggia quindi la purezza e la serenità. Di tutti i colori nello spettro, il blu è sicuramente il più freddo. Porta con se, infatti, sensazioni di relax, sicurezza, calma e pace, contrastando quindi concetti come quelli legati alla confusione, al pericolo e al frastuono.
Il blu ci permette di avere una visione più ampia, allargando le nostre prospettive. È il colore della sincerità e verità, del ragionamento e della solidità, della fedeltà e della pulizia.
In presenza del blu ogni persona tende a riflettere, a soffermarsi, pensare, sognare. Spesso viene scelto da chi ha difficoltà nel creare relazioni con gli altri, proprio per il senso di sicurezza che dona.
Il blu è freschezza, umiltà, possibilità di fare qualcosa (tutti i segnali stradali che ci autorizzano a far qualcosa sono blu), riservatezza, costanza e lealtà.
Il blu, nelle tonalità più scure, è il colore dell’infinito, del mistero e dell’ignoto. Ci ricorda l’immensità delle galassie o gli abissi dei mari più profondi. Tendendo al nero, ne assorbe tutta la potenza e importanza (ecco anche perché molte uniformi di poliziotti e piloti sono scure)
Usalo per rassicurare!
Viene scelto dalle aziende che trattano tecnologia e servizi per il web o dai liberi professionisti che lavorano in questi settori. Non fa meraviglia, quindi, che i siti più popolari sul web, abbiano come colore predominante proprio una sfumature del blu e dell’azzurro: Facebook, Telegram, LinkedIn, Tumblr, Skype e Twitter sono solo alcuni esempi.
È anche il colore della pace, dell’intesa, dell’unione dei popoli e non è un caso, quindi, che sia stato scelto anche da ONU e Unione Europea.
Il blu è anche il colore scelto dai professionisti che operano in ambiti speculativi come i commercialisti, gli avvocati, gli ingegneri e alcuni medici specialistici, proprio perché capace di trasmettere tranquillità e affidabilità.
Nelle sfumature del celeste è invece scelto dalle aziende che vendono prodotti per la pulizia e l’igiene, della persona (detergenti) e della casa (detersivi).
Blu: come utilizzarlo
Come visto, il blu è un colore che può essere utilizzato in vari contesti e settori anche se va sempre tenuto in considerazione che è un colore freddo.
È bene quindi scegliere con cura la tonalità, in base al contesto in cui deve essere utilizzato, proprio perché può esprimere anche un sentimento di tristezza, nostalgia e depressione. Dovrebbe essere quindi evitata ogni associazione tra una tonalità molto chiara e il grigio chiaro o il bianco (perché troppo glaciale e paralizzante)
Inoltre, il blu è il colore più popolare al mondo e quello più utilizzato da moltissimi brand (un terzo dei marchi aziendali del mondo è blu). È quindi sconsigliato il suo utilizzo, se ci si vuole distinguere nettamente da tutto il resto.
Spesso è utilizzato nei link che collegano ad altre pagine del sito web, perché capace di trasmettere al tempo stesso “sicurezza” e “fiducia” nel contenuto del link oltre che “possibilità di riflettere e approfondire” un determinato argomento.
In generale, come ampiamente detto, il blu è il colore più popolare e utilizzato nel web e può essere scelto sia come colore dominante nella propria comunicazione, che come secondo o terzo colore. Il blu tende, insomma, a creare un sentimento di fiducia e lealtà tra aziende e consumatori.
Alla prossima!
Antonio
Formatore sui temi del Marketing Digitale per TheVortex e per la prestigiosa 24Ore Business School, è nell’albo dei formatori Promos Italia, Agenzia Italiana per l’Internazionalizzazione. Autore del libro bestseller Amazon “Calamite Digitali”, Fondatore dello Studio Pubblicitario Quattrocolori. Consulente Marketing ed Esperto di Social Media. Marito di Mariagrazia. Papà di Alessandro. Creativo. Dinamico. Ottimista.