“I Colori del Marketing”, è la rubrica che descrive i colori, le loro caratteristiche e come utilizzarli nel marketing. Iniziamo questo lungo percorso dal Rosso, il colore della passione, del pericolo e dell’urgenza.
Il rosso è un colore impegnativo, radicato in tutte le culture e sovrastante rispetto agli altri: il rosso, infatti, è il colore che permane maggiormente sulla retina, anche dopo la scomparsa degli altri. È un colore che stimola l’appetito e la voglia (in generale, diverse tipologie di “desiderio”): pensiamo alla bontà di una deliziosa torta di fragole o di un piatto caldo di pasta al sugo, alla sensualità di un elegante completino intimo, alla forza di una scattante auto sportiva, alla bellezza del rossetto sulle labbra di una donna o al fascino delle scarpe col tacco indossate con maestria.
Il rosso è passione, amore, forza, velocità, audacia, voglia di fare, grinta, desiderio ardente… è impossibile sfuggire a questo colore perché i suoi effetti psicologici sono incredibili: il rosso stimola l’apparato visivo e provoca una scarica di adrenalina ed eccitazione pura, aumenta l’appetito, il battito cardiaco e il ritmo respiratorio.
In presenza del rosso le azioni di ogni essere umano sono più veloci e più energiche. È fuoco e sangue (in antichità quindi: sopravvivenza e/o morte), coraggio, seduzione, valore, forza, vitalità e dinamismo!
Ecco perché nel marketing è utilizzato come mezzo di attrazione verso i consumatori.
Viene spesso scelto tra i colori dell’arredamento di ristoranti e pizzerie proprio perché stimola l’appetito. Comprendiamo quindi il motivo per il quale, aziende internazionali come McDonalds, KFC o Burger King, abbiano scelto il rosso come colore predominante nei loro marchi e perché ne facciano ampio utilizzo nelle loro comunicazioni commerciali.
Il rosso è seduzione e sessualità e non a caso viene scelto dai brand di lingerie, di make-up e di bellezza. È anche utilizzato nella carta regalo per impacchettare i doni e sorprese (stimola la voglia e il desiderio di scartare).
È il colore delle feste, delle decorazioni e dei pacchetti. Nello specifico è il colore del Natale (anche grazie a Coca-Cola che grazie alla sua comunicazione, riuscì a sostituire abilmente il tradizionale abito di Santa Claus, originariamente verde). È il colore dell’amore e associato al rosa è utilizzato a San Valentino per la festa degli innamorati.
Il rosso è inoltre divieto, attenzione, limite e confine: è utilizzato nella segnaletica stradale in ogni nazione, nelle spie di allarme e nelle indicazioni di pericolo.
Rosso: come utilizzarlo
Bisogna essere molto attenti e parsimoniosi nell’utilizzare il rosso nella propria comunicazione, online e offline. La scelta di questo colore è da ponderare attentamente perché è un tono difficile da gestire. Così come sono imprevedibili gli effetti sull’utente e consumatore finale.
Solitamente viene utilizzato per “evidenziare” particolari parti del testo, mettendole in evidenza e viene preferito ad altre tonalità di colore in determinate operazioni commerciali (esempio nel periodo di saldi e promozioni) o per sottolineare la gratuità di alcuni prodotti e servizi.
Spesso è usato per le call to action, perché riesce a suscitare una reazione immediata, crea urgenza e aumenta notevolmente la percentuale di clic.
Se utilizzato nelle icone può rappresentare un messaggio di pericolo e/o di rifiuto e se associato al verde, può essere usato proprio per i bottoni di scelta come si/no, accetto/rifiuto, acconsento/non acconsento.
In generale, come già detto, è sempre bene fare un’attenta valutazione preventiva ogni volta che si decide di utilizzare il rosso nella propria comunicazione (eccezion fatta per alcuni specifici settori come seduzione e gioco d’azzardo ad esempio)
Alla prossima!
Antonio
Formatore sui temi del Marketing Digitale per TheVortex e per la prestigiosa 24Ore Business School, è nell’albo dei formatori Promos Italia, Agenzia Italiana per l’Internazionalizzazione. Autore del libro bestseller Amazon “Calamite Digitali”, Fondatore dello Studio Pubblicitario Quattrocolori. Consulente Marketing ed Esperto di Social Media. Marito di Mariagrazia. Papà di Alessandro. Creativo. Dinamico. Ottimista.