come utilizzare l'AI nella lead generation - Antonio Mariggiò

Come utilizzare l’AI nella Lead Generation: strategie e strumenti pratici

Tempo di lettura: 5 minuti

La lead generation rappresenta un aspetto essenziale per ogni realtà che desidera interagire con potenziali clienti in modo efficace e coinvolgente. Con l’evoluzione delle tecnologie digitali, le persone che navigano online cercano esperienze fluide e personalizzate. L’intelligenza artificiale (AI) offre un supporto concreto in questo processo, semplificando l’acquisizione dei contatti e arricchendo ogni fase della comunicazione. In questo articolo vedremo come utilizzare l’AI per aumentare la Lead Generation, con qualche consiglio strategico e alcuni strumenti.

Pensa al gestore di un hotel che vuole comprendere quali sono i servizi (centro benessere, ristorante, attività sportive) più interessanti per i visitatori del suo sito. Sulla base di queste preferenze, potrebbe proporre offerte mirate come un pacchetto “weekend relax”, solo a chi ha mostrato attenzione per l’area spa. In questo modo, la lead generation assume un taglio più strategico, perché si basa su un’interazione coerente con gli interessi reali dei potenziali ospiti.

utilizzare l’AI nella Lead Generation: le Interazioni dinamiche

Le persone apprezzano la possibilità di dialogare in maniera immediata e personalizzata. I chatbot potenziati dall’AI riescono a creare vere e proprie conversazioni con i visitatori del sito, aiutandoli a individuare le informazioni utili e rispondendo alle loro domande in modo mirato. Secondo una ricerca di Botpress, nel 2022 l’88% dei clienti ha utilizzato un chatbot AI e il 69% si è dichiarato soddisfatto dell’esperienza (fonte: botpress.com). Questo significa che le interazioni digitali si rivelano preziose per favorire un passaggio naturale dalla curiosità iniziale all’interesse concreto.

Ogni attività commerciale può utilizzare un chatbot per acquisire informazioni dettagliate sulle tipologie di prodotto d’interesse, che a sua volta, recependo le risposte, potrebbe consigliare articoli e contenuti specifici. La sensazione di dialogo crea un impatto positivo, perché l’utente percepisce un’attenzione dedicata e pertinente.

Analisi dei dati in tempo reale per contenuti mirati

Uno dei principali punti di forza dell’AI è la capacità di analizzare in tempo reale il comportamento degli utenti, riconoscendo quali aree del sito o quali prodotti suscitano maggiore curiosità. Se una persona visita ripetutamente una pagina dedicata a un servizio specifico, l’AI rileva l’interesse e suggerisce contenuti mirati, rendendo più intuitivo il percorso verso la conversione.

Strumenti come LeadPages integrano queste funzionalità in modo fluido. Oltre a facilitare la creazione di landing page personalizzate, LeadPages offre un sistema di tracciamento delle interazioni che consente di monitorare costantemente l’andamento delle campagne. La piattaforma mette a disposizione un builder senza codice, una raccolta di template pronti per l’uso e diversi strumenti di testing (come l’A/B test) per ottimizzare i risultati. Per esempio, chi desidera promuovere un webinar può sfruttare i template dedicati e integrare elementi interattivi per accogliere le domande più frequenti dei visitatori (FAQ).

LeadPages si distingue anche per la facilità con cui si collega a vari servizi di email marketing (scopri qui come trovare indirizzi e-mail professionali) e CRM, consentendo di far confluire i lead acquisiti direttamente in flussi di comunicazione automatizzati. Chi gestisce un e-commerce, ad esempio, può creare una landing page in pochi minuti per promuovere un’offerta stagionale, analizzare il comportamento degli utenti tramite l’AI e inviare messaggi calibrati in base alle preferenze mostrate durante la navigazione. L’obiettivo è offrire un percorso d’acquisto naturale, fondato su interessi concreti e suggerimenti realmente utili.

Vuoi degli esempi concreti? Immagina di gestire un e-commerce specializzato in prodotti biologici e di rilevare che alcuni visitatori trascorrono molto tempo nella sezione “cosmesi naturale”. Con l’AI, potresti proporre un tutorial pensato appositamente per chi cerca soluzioni cosmetiche green. Oppure immagina di avere un sito dedicato allo studio delle lingue straniere e accorgerti che un utente mostra particolare interesse per il francese. Potresti proporre una guida specifica come ad esempio “Le frasi di base per viaggiare in Francia”.

Si chiamano lead magnet e sono dei contenuti utili, offerti in cambio dei dati di contatto, come appunto guide, tutorial ma anche ebook, video corsi o webinar. L’intelligenza artificiale consente di comprendere quali risorse possono essere più attraenti per ciascun visitatore e analizzando poi dati demografici, cronologia di navigazione e risposte ad eventuali domande, ottenere dei suggerimenti sui contenuti più adatti ad ogni esigenza. Ecco, ancora una volta, uno dei modi per utilizzare l’AI nella Lead Generation.

Un’offerta personalizzata, valorizza l’attenzione mostrata da questi utenti e rafforza la loro motivazione all’acquisto, con un conseguente aumento delle possibilità di conversione. Questo perché chi naviga si sente realmente compreso ed è più propenso a lasciare i propri dati di contatto, poiché percepisce un valore concreto immediato.

Implementazione dell’AI per follow-up e lead generation

Dopo aver ottenuto un contatto, l’AI può supportarci nella definizione di un piano di follow-up efficace, suggerendo il momento ideale per inviare email e personalizzando i messaggi in base alle preferenze e alle interazioni precedenti. La comunicazione risulta così più coerente con i ritmi e gli interessi di ogni singolo iscritto.

Ho da poco seguito l’implementazione dell’AI in un’agenzia viaggi, ad esempio, che veniva utilizzata per identificare il focus specifico del singolo cliente (la preferenza della tipologia di vacanza) per poter inviare successivamente e-mail tematiche specifiche. Questo metodo mantiene alta l’attenzione e stimola un dialogo continuo, con la possibilità di proporre nuovi pacchetti, sconti e suggerimenti di viaggio per arricchire l’esperienza.

Integrare l’AI nelle strategie di lead generation richiede una valutazione precisa degli obiettivi e una scelta adeguata degli strumenti. Se da un lato abbiamo visto come LeadPages può semplificare il processo di creazione di landing page e facilita la sperimentazione di diverse varianti, anche in tempo reale, dall’altro l’AI è capace di analizzare i dati raccolti, offrendo indicazioni sui contenuti più apprezzati e sulle aree che possono generare risultati migliori.
Ritorniamo all’esempio dell’hotel precedente: l’AI potrebbe segnalare la zona geografica di provenienza della maggior parte dei visitatori del sito web ed utilizzare questi dati per personalizzare l’offerta. Potrebbe mostrare pacchetti speciali o promozioni per famiglie, oppure potrebbe offrire un itinerario culturale per chi viaggia con il desiderio di scoprire tradizioni locali. L’intelligenza artificiale aiuta ad elaborare dettagli e proposte mirate, affinando la strategia di acquisizione dei contatti.

utilizzare l’AI nella Lead Generation: Conclusioni

L’intelligenza artificiale migliora l’efficacia della lead generation, semplificando l’approccio e rendendolo più comunicativo. Dalle prime interazioni sul sito al follow-up successivo, ogni fase può essere personalizzata in base alle esigenze specifiche delle persone che mostrano interesse. Che sia un grande e-commerce di prodotti, un hotel, un’agenzia viaggi o un negozio tradizionale, l’AI può inserirsi agevolmente nei diversi contesti con soluzioni versatili, trasformando la lead generation in un percorso di interazione continuo. Gli utenti apprezzano l’attenzione dedicata alle loro necessità, mentre le aziende costruiscono relazioni fondate su proposte utili e mirate.

Valuta con attenzione le opzioni offerte da strumenti come LeadPages e integra l’AI in modo strategico: potrai migliorare il tasso di conversione, assicurando esperienze dinamiche e coinvolgenti ad ogni potenziale cliente. Ricorda: l’obiettivo resta sempre quello di creare un rapporto di fiducia e di offrire un valore tangibile, mettendo in mostra le risorse che rendono unica la tua realtà imprenditoriale.

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A prestissimo!
Antonio